Questo può servirti: non devi pagare l’affitto se l’appartamento è inagibile — basta una perizia.

Questo può servirti: non devi pagare l’affitto se l’appartamento è inagibile — basta una perizia.

Quando si affitta un appartamento, ci si aspetta che l’immobile sia abitabile e che il proprietario abbia fatto tutto il necessario per garantire che sia in buone condizioni. Tuttavia, cosa succede se l’appartamento non è inagibile? In questi casi, i locatari possono essere esentati dal pagamento dell’affitto, ma è necessario seguire una procedura specifica e ottenere una perizia che attesti l’inagibilità dell’immobile.

La normativa italiana sull’inagibilità degli immobili

La normativa italiana prevede che gli immobili destinati ad uso abitativo debbano rispettare determinati requisiti di sicurezza, igiene e salubrità. Se un appartamento non rispetta questi requisiti, può essere considerato inagibile. La legge stabilisce che i proprietari di immobili hanno l’obbligo di garantire che i loro immobili siano in buone condizioni e che i locatari abbiano diritto a un ambiente di vita sano e sicuro.

Il Decreto Legge 392/1978, noto come “Legge sull’equo canone”, stabilisce che il locatario non è tenuto a pagare l’affitto se l’immobile è inagibile. Tuttavia, per poter usufruire di questa esenzione, è necessario ottenere una perizia che attesti l’inagibilità dell’immobile.

Come ottenere una perizia di inagibilità

Per ottenere una perizia di inagibilità, è necessario rivolgersi a un tecnico abilitato, come un ingegnere o un architetto. Il tecnico dovrà effettuare un sopralluogo dell’immobile e redigere un rapporto che attesti le condizioni di inagibilità.

La perizia deve contenere i seguenti elementi:

  • la descrizione dell’immobile e delle sue condizioni;
  • l’indicazione delle norme di sicurezza, igiene e salubrità che sono state violate;
  • la valutazione delle condizioni di inagibilità dell’immobile;
  • le eventuali raccomandazioni per la messa in sicurezza e la ristrutturazione dell’immobile.

La procedura per l’esenzione dal pagamento dell’affitto

Una volta ottenuta la perizia di inagibilità, il locatario può richiedere l’esenzione dal pagamento dell’affitto. La procedura prevede i seguenti passaggi:

  1. il locatario consegna la perizia al proprietario dell’immobile;
  2. il proprietario ha 30 giorni di tempo per rispondere e contestare la perizia, se lo ritiene necessario;
  3. se il proprietario non risponde o non contesta la perizia, il locatario può richiedere l’esenzione dal pagamento dell’affitto;
  4. il locatario può rivolgersi all’autorità giudiziaria competente per ottenere un provvedimento che attesti l’esenzione dal pagamento dell’affitto.

Gli obblighi del proprietario

Il proprietario dell’immobile ha l’obbligo di garantire che l’immobile sia in buone condizioni e che i locatari abbiano diritto a un ambiente di vita sano e sicuro. Se l’immobile è inagibile, il proprietario ha l’obbligo di:

  • provvedere alla messa in sicurezza e alla ristrutturazione dell’immobile;
  • ottenere una nuova certificazione di abitabilità;
  • comunicare ai locatari le condizioni di agibilità dell’immobile.

Conclusioni

In sintesi, se un appartamento è inagibile, i locatari possono essere esentati dal pagamento dell’affitto, ma è necessario seguire una procedura specifica e ottenere una perizia che attesti l’inagibilità dell’immobile. I proprietari di immobili hanno l’obbligo di garantire che i loro immobili siano in buone condizioni e che i locatari abbiano diritto a un ambiente di vita sano e sicuro.

È importante notare che la normativa italiana sull’inagibilità degli immobili è complessa e può variare a seconda della regione e del comune in cui si trova l’immobile. Pertanto, è sempre consigliabile rivolgersi a un tecnico abilitato o a un avvocato specializzato in diritto immobiliare per ottenere informazioni più dettagliate e aggiornate.

Regione Requisiti di abitabilità
Lombardia Decreto n. 8746/2017
Toscana Legge regionale 4/2010
Emilia-Romagna Delibera n. 1371/2017

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